Disulfiram

Marca (Marchi)

Fabbricante

• Intas Pharmaceuticals Ltd.

Diseases

• Alcoholism

Disulfiram compresse

Indicazioni

DISULFIRAM è usato nel trattamento dell’alcolismo cronico. Se assunto in concomitanza a bevande alcoliche, provoca malessere. Questo farmaco fa parte della terapia di disassuefazione dall’etilismo. La somministrazione regolare di Disulfiram unitamente alla socioterapia e alla psicoterapia, consente il trattamento efficace degli alcolisti cronici.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Prima di iniziare la somministrazione di Disulfiram, avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:

• danni cerebrali
• diabete
• malattie cardiache
• malattie renali
• malettie epatiche
• psicosi
• assunzione recente di alcol o uso di prodotti che contengono alcol
• crisi convulsive
• assunzione di metrodinazolo o paraldeide
• ipotiroidismo
• Intolleranze o allergie a disulfiram, pesticidi o prodotti in gomma, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
• gravidanza o intenzione di rimanere incinta
• allattamento

Posologia e modo di somministrazione

Le compresse vanno prese per via orale con acqua. L'assunzione del prodotto non deve avvenire prima di dodici ore dall’assunzione di alcol. Le compresse possono essere sciolte in acqua o altre bevande. Prendere le compresse a intervalli regolari. Non superare le dosi consigliate. Non interrompere il trattamento senza il consiglio del medico curante. Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso. NOTA BENE: Disulfiram è prescritto per uso personale

Assunzione irregolare

Se si dimentica una compressa, prendere la compressa appena ci si ricordi di farlo. Se l'assunzione della compressa dimenticata è ravvicinata alla somministrazione successiva, prendere solo una dose. Non aumentare il dosaggio.

Interazioni

Disulfiram non deve essere somministrato contemporaneamente con:

• alcol o prodotti che contengono alcol
• amprenavir
• cocaina
• lopinavir; ritonavir
• metrodinazolo
• soluzioni orali di ritonavir o sertralina
• paclitaxel
• paraldeide
• tranylcypromine

Altre note interazioni medicamentose:

• isoniazide
• farmaci anticoagulanti quali warfarin
• fenitoina

La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche e droghe.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Sottoporsi a controlli regolari. Non assumere il farmaco se si è bevuto alcol. Portare a conoscenza dei propri familiari che si sta assumento il farmaco e cosa fare in caso di emergenza. L’assunzione del farmaco in concomitanza con alcol, produce malessere. Il paziente avverte cefalea, arrossamenti, vomito, debolezza e dolori al petto. Può indurre dispnea, palpitazioni, apoplessia e morte. Gli effetti si possono manifestare con l’assunzione di alcol anche dopo quattordici giorni dalla sospensione del trattamento. Non usare prodotti che contengono alcol. Leggere le etichette dei prodotti attentamente. Alcuni sciroppi per la tosse, soluzioni antidolorifiche, tonici, colluttori, dopobarba, colonie, unguenti, aceto e salse contengono alcol. Avere sempre con sé nome e posologia del farmaco e la propria tessera sanitaria.

Effetti indesiderati

Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:

• reazioni allergiche quali eruzioni cutanee, pruriti o orticaria, gonfiori della faccia, labbra e lingua
• cambiamenti nella visione
• confusione, disorientamento, irritabilità
• urine scure
• malessere generale o sintomi influenzali
• perdita di appetito, nausea
• perdita di contatto con la realtà
• sonnolenza, dolore o formicolii
• dolore dell’addome superiore destro
• stanchezza o debolezza
• ingiallimento degli occhi e della pelle

Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:

• diminuzione del desiderio sessuale
• vertigine
• sonnolenza, stanchezza
• cefaleaa
• sapore metallico o di aglio in bocca
• nausea, vomito

La lista di cui sopra non è esaustiva di tutti gli effetti collaterali.

Speciali precauzioni per la conservazione

Tenere fuori dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura ambiente (20-25°C). Non esporre alla luce. Tenere la confezione chiusa. Non usare dopo la data di scadenza. Depositare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.